Il progetto SCAN è stato presentato a IRIS 2019 Salisburgo.
L’efficienza e il miglioramento dei sistemi giudiziari degli Stati membri hanno sempre rappresentato uno dei principali obiettivi dell’Unione Europea. Durante gli anni Ottanta e Novanta la Commissione Europea ha avviato progetti pilota in: Belgio, Germania, Francia, Italia, Grecia, Portogallo e Irlanda. Ogni Stato membro aveva la propria procedura: ecco perché erano necessarie misure intermedie per consentire il riconoscimento e l’esecuzione delle sentenze in tutti i diversi paesi.
La Commissione europea ha cercato di migliorare l’efficienza dei sistemi giudiziari solo attraverso procedure nazionali.
Nel 2004, la Commissione europea ha proposto di creare una procedura UE per le controversie di modesta entità, basata su una base giuridica comune dell’UE, in modo che la sentenza fosse immediatamente esecutiva in ogni Stato membro. Nel 2007 il regolamento UE 2007/861 è stato finalmente approvato, creando il procedimento europeo per le controversie di modesta entità, tuttavia la sua attuazione non è stata realizzata. Infatti, il procedimento europeo per le controversie di modesta entità non era molto utilizzato e non era nemmeno ben conosciuto dalle parti interessate, come cittadini, consumatori, avvocati e giudici.
Al fine di migliorare l’attuazione del procedimento europeo per le controversie di modesta entità, è stato emanato il regolamento UE 2015/2421. Ha modificato il regolamento UE 2007/861 e ha stabilito un periodo di studio, fino al 15 luglio 2022, fino a quando le modifiche possono essere proposte per migliorare la procedura. Il progetto SCAN è stato realizzato per garantire l’attuazione della procedura europea per le controversie di modesta entità. Il problema principale sembra essere una generale mancanza di consapevolezza tra i giudici e i consumatori, poiché molti tribunali in alcuni Stati membri non hanno mai nemmeno sentito parlare dell’ESCP. Pertanto, i consumatori sono raramente in grado di ottenere informazioni accurate sulla procedura e di ottenere assistenza pratica per avviarla.
Il progetto SCAN mira a raggiungere, prima di tutto, avvocati e giudici. L’intermediazione legale è necessaria, in modo che i professionisti legali possano spiegare i benefici della ESCP ai loro clienti. Tuttavia, il consorzio SCAN prevede anche un’ampia diffusione della procedura e del progetto stesso ai cittadini, agli imprenditori e ai consumatori. Ecco perché è stato creato il sito web SCAN, insieme ad account su social media molto popolari e professionali, come Twitter e LinkedIn. Il sito web di SCAN è stato realizzato in un modo cognitivo molto diretto, al fine di far capire a tutti i benefici delle procedure.
Gli account Twitter e LinkedIn di SCAN sono stati mirati, al fine di raggiungere gli operatori del diritto, le associazioni di consumatori, i cittadini europei interessati al tema delle controversie di modesta entità, del diritto informatico, della giustizia elettronica, del diritto civile e degli argomenti correlati.
Questa proposta si basa sugli studi e le ricerche sulla visualizzazione giuridica strutturale (SLV), che è nata con i lavori di Friedrich Lachmayer. La SLV mette in evidenza i problemi di interpretazione dei testi giuridici: infatti, l’interpretazione del diritto è difficile anche per gli operatori del diritto, poiché i sistemi giuridici attuali sono molto complessi. Anche utilizzando banche dati giuridiche, le leggi sono contenute in diversi documenti, in modo che gli operatori del diritto considerano difficile consultarli tutti allo stesso tempo. Grazie alla SLV, la comprensione dei concetti normativi può essere resa più chiara. Gli SLV possono essere dinamici o statici, a seconda che sia più utile visualizzare testo e immagini in modo statico o dinamico.
Inoltre, ci sono quattro metodi per rappresentare e analizzare un dominio giuridico, che sono: documentazione, interpretazione, analisi strutturale e visualizzazione. Nel progetto SCAN intendiamo introdurre una procedura ‘point and click’ basata su pittogrammi e icone supportate da spiegazioni pittografiche dei contenuti legali delle diverse fasi della procedura. L’uso dei pittogrammi può rappresentare un punto di svolta nella percezione dell’utilità e quindi nella diffusione dell’ESCP.
Puoi scaricare la presentazione completa cliccando qui: Presentazione di SCAN-IRIS Salzburg 2019-Documento integrale